"Beato Nicolò! Pietra preziosa! Angelo in terra e Santo in Paradiso!" G.S.
San Nicolò Politi, nato per grazia di Dio nel XII secolo in Sicilia nella città di Adrano (CT), si mantenne vergine nella mente e nel corpo con la preghiera, la penitenza e la vita eremitica per qualche tempo tra le pendici dell'Etna e poi presso il Calanna nei Monti Nebrodi presso Alcara li Fusi (ME).
Anacoreta ed esicasta, arricchì settimanalmente la sua esistenza partecipando alla vita cenobitica presso il monastero bizantino della Santa Madre di Dio presso il Monastero del Rogato, confessandosi e nutrendosi della Santa Eucaristia.
Dopo aver reso la dolcissima anima al Cielo, il suo corpo fu ritrovato in ginocchio da un buon uomo di nome Leone Rancuglia il 17 agosto, all'interno di una spelonca tra le pendici del Monte Calanna, presso Alcara li Fusi (ME).
Di lui diedero testimonianza due donne che qualche tempo prima della sua morte lo avevano incontrato a chieder l'elemosina di qualche pera che esse traportavano lungo il cammino.
Portentosi prodigi accompagnarono la sua morte, il suo ritrovamento e il trasporto del suo Santo Corpo verso la terra d'Alcara e la decisione, per divina volontà, di collocarlo presso la chiesa del Rogato.
Il categumeno (abate bizantino) Cusmano Teologo, che si onorò di averlo conosciuto personalmente in vita, compose un inno bizantino in lingua greca per celebrarne le virtù, la fede, l'eroismo, i miracoli e la santità.
Un monaco coevo ne narrò diffusamente la vita. Ne venne inoltre celebrata la santità in alcuni brani liturgici dell'officiatura bizantina in lingua greca.
In occasione del suo potente patrocinio, avvenuto il 10 Maggio 1503 con numerosi prodigi, conversioni e guarigioni miracolose, si diffuse grandemente la sua fama.
Ne fu autorizzato il culto il 7 giugno 1507, con Breve pontificio di papa Giulio II.
L'esempio fulgido di Nicolò divenne nei secoli un faro di speranza e coraggio per chi in lui s'affidava. La sua santa intercessione ha trovato grazia presso il Signore ed il suo patrocinio è stato ed è conforto per i suoi devoti figli d'Adrano, Alcara li Fusi e di tutti coloro che a lui volgono il proprio sguardo in Cristo.
San Nicolò Politi fu testimone dei cambiamenti di un periodo complesso della Storia di Sicilia e risulta quanto mai attuale il suo messaggio di spiritualità profondamente vissuta e ricercata; una ricerca di Dio così struggente da toccare ogni cuore.
Quattro anni fa abbiamo celebrato il 900° anniversario della nascita e l'850° anniversario della beata morte, seguendo la datazione attualmente più diffusa della vita del santo proposta dal Sacerdote Gesuita Ottavio Gaetani e illustrata nella stesura finale della sua opera in due volumi "Vitae Sanctorum Siculorum... " edita postuma nel 1657. In tale occasione le sacre reliquie sono state eccezionalmente ricongiunte nelle due feste in Adrano e Alcara Li Fusi.
Del padre Ottavio Gaetani quest'anno ricorre il 404° anniversario della pubblicazione del libro "Idea Operis de vitis siculorum sanctorum ...", il martirologio siculo in cui è elencato San Nicola Eremita di Adrano e contentente alcuni dati della sua vita e sul culto.
"Dell'umile ch'è in pena sei la voce che nel perdono anela alla salvezza
e già sull'onda del divino avviso, il cuore tuo sospinga in Paradiso!" G.S.
NOTIZIE E AGGIORNAMENTI
(Si consiglia di visionare il NOTIZIARIO per le notizie precedenti)
- 24 gennaio 2021 - PORTALE SAN NICOLÒ POLITI - Aggiornamenti nella BIBLIOTECA DIGITALE
E' disponibile da oggi nella Biblioteca del Portale, il collegamento alla versione digitale del testo in tre volumi del sac. Petronio Russo Salvatore, edito in Messina nel 1880:
L'importante testo, appartenente alla Biblioteca dell'Università di Harward e da questa digitalizzato, è stato reso disponibile sulla piattaforma Google libri.
- 1 Gennaio 2021 - Maria Madre di Dio
Nel formulare a tutti l'augurio di un nuovo anno, ricco di frutti spirituali e di opere buone, nella speranza che il mondo possa superare le gravi difficoltà legate alla pandemia, invito tutti a pregare incessantemente affinchè il nostro cuore sia sempre saldo nell'amore, pur nelle prove, nelle difficoltà, con le nostre miserie e con le nostre debolezze.
La nostra forza è Cristo! Impegnamoci a dedicare a lui ogni giorno e senza timore rivolgiamoci a Maria, Madre di Dio, perchè illumini il nostro cammino!
Un caro abbraccio a tutti!
- 31 dicembre 2020 - Il sac. Gaetano Franchina è tornato alla Casa del Padre
Oggi è tornato alla Casa del Padre il sac. Gaetano Franchina, di Alcara Li Fusi, parroco della comunità parrocchiale di Santa Lucia, in S. Agata Militello, servo di Cristo nel ministero sacerdotale e fervente devoto di S. Nicolò Politi.
Uniti, nella preghiara e nel cordoglio, lo ricordiamo con grande stima e gratitudine.
- 25 Dicembre 2020 - Natale de Signore Gesù
Dal webmaster del Portale San Nicolò Politi l'augurio a tutti di trascorrere in grazia di Dio e pace questo Santo Natale del nostro Signore Gesù, l'Agnello di Dio.
In questo tempo di prova in cui giorno per giorno viviamo profonda incertezza per il domani, per gli affetti più cari, per le notizie che spesso ci confondono e che ci fanno sentire smarriti, ritroviamoci intorno al mistero della nascita del nostro Salvatore e, come Maria e Giuseppe, accogliamolo nel nostro cuore.
Per ogni sorriso e ogni lacrima che oggi verseremo, affidiamoci al misericordioso Amore del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Buon Natale!
- Aggiornamento del 15 Novembre 2020 - UN FILM SU SAN NICOLO' POLITI - ANNUNCIO CASTING
Il CGS Life di Biancavilla (CT), diretto da Armando Bellocchi, sta preparando una nuova produzione originale: un film sulla storia di San Nicolò Politi. E’ terminata la fase di all’allestimento del copione. Adesso inizia la fase del casting, nella quale si desidera coinvolgere le realtà teatrali, parrocchiali e sociali delle due comunità di Adrano e Alcara Li Fusi. Possono partecipare bambini ed adulti, servono personaggi di ogni tipo. Visto il momento, verranno organizzate delle sessioni private di casting in remoto, i primi dei quali tra circa 15-20 giorni. Le riprese cominceranno presumibilmente la prossima primavera, quando, si spera, sarà passata l’emergenza Covid.
Chi è interessato a partecipare potrà inviare un messaggio privato su questa pagina facebook, oppure direttamente al webmaster del Portale San Nicolò Politi, Gaetano Sorge, o sulla pagina facebook del CGS Life, entro le prossime due settimane, fornendo il nominativo, corredato dal proprio recapito telefonico e dall'età. Verrà messo in contatto con la produzione per eventuali chiarimenti e domande e per organizzare la sessione di casting.
- Aggiornamento del 26 Ottobre 2020 - ADRANO (CT)
Calendario 2021 - Chiesa San Nicolò Politi
La Chiesa San Nicolò Politi, grazie al lavoro svolto da Massimiliano Amore per la grafica e le immagini, ha realizzato il calendario per l'anno 2021.
Questo calendario apre la strada al cammino di preparazione verso l'anno 2026, in cui la Città di Adrano celebrerà il centenario dell'arrivo dell'insigne reliquia del teschio del Santo.
- Aggiornamento del 24 Marzo 2020 - MONDO - Pandemia COVID19
Il mondo è in gravato dalla pandemia COVID-19, una malattia infettiva respiratoria causata dal virus denominato SARS-CoV-2 appartenente alla famiglia dei coronavirus, sviluppatasi a partire dalla fine dell'anno 2019.
L'Italia, attanagliata dal morbo, vede perire tanti suoi abitanti. Il gorverno italiano ha varato stringenti misure di isolamento sociale al fine di ridurre il diffondersi del contagio.
Anche la Chiesa ha deciso di seguire tali indicazioni, sospendendo ogni funzione religiosa con presenza di fedeli (fino al 4 maggio) e utilizzando le tecnologie informatiche per rimanere in stretto contatto con i fedeli.
In varie occasioni la preghiera comunitaria si è sollevata verso l'Altissimo per chiedere la fine di questo terribile evento.
Il personale medico-sanitario senza sosta si sta adoperando per fronteggiare l'emergenza.
- Aggiornamento del 3 Agosto 2018 - ADRANO (CT)
Articolo giornalistico con notizie storiche sulla statua venerata in Adrano.
Articolo sul quotidiano "La Sicilia" del 3 Agosto 2018
Di FILIPPO MAROTTA RIZZO
Amore e devozione per San Nicolò Politi nella storia della città
L'antico Patrono di Adernò portato dalla Spagna dai Moncada era San Vincenzo. Questo Santo. diffuso in tulli i possedimenti dei Moncada da Caltanissetta a Paternò. ad Adernò aveva avuto l'onore di essere stato nominato protettore della città. Ma ad Adernò nel 1117 era nato da nobile famiglia Nicolò Politi; il Santo, il quale aveva completato la sua vita terrena nell'eremo di Alcara nei Nebrodi, era stato canonizzato il 7 giugno 1507 da Papa Giulio II.
E' nella metà del 600 che il barone Giuseppe Spitaleri di Muglia, innamorato della figura del Santo eremita, dà l'impulso per la nascita della chiesetta a lui dedicata.
E la chiesa nasce e il culto del Santo comincia a diffondersi a macchia d'olio.
Ma è nel secolo successivo, nel XVIII, che, spulciando gli atti notarili dell'Archivio di Stato di Catania, ci imbattiamo in alcune notizie che danno la chiara dimostrazione che la figura del Santo concittadino incommincia a raggiungere un'importanza notevole fin quando non arriverà, destino comune a tanti altri santi siciliani, a soppiantare come compatrono la Figura del Santo Patrono.
Il 12 marzo 1742 dagli atti del notaio Giovanni Morabito apprendiamo che: il Capitano di giustizia il barone Don Francesco Rametta e Reale e i giurati di Adernò eleggono San Nicolò Politi concittadino a protettore della città.
Otto anni più tardi, il 30 aprile 1750, sempre dagli atti del notaio Morabito apprendiamo che la badessa del Monastero di Santa Lucia, Suor Donna Vittoria Rapisarda con il consenso del prevosto Sacrae Teologiae Doctor Don Bernardo Spitaleri <<per la maggiore gloria di Dio e del nostro concittadino San Nicola eremita obbligano di accendere una lampada davanti alla statua del glorioso eremita, eretta, situata e posta nel frontespizio del Monastero>>.
Passano dieci anni e dagli atti del notaio Don Ferdinando Floreno, l'11 luglio 1760, ricaviamo la notizia che apre uno squarcio sull'autore settecentesco della statua del Santo.
<<Joseph Terranova, sculptor universitatis Sancti Angeli et modo hic Adernioni repertus, si obbliga con lo spettabile barone Don Blasco Ciancio di portarsi nel mese di Novembre in questa città e fare la statua del glorioso Santo Nicola Politi Nostro compatrono, della stessa forma di quella antica statua di
esso Santo, esistente nella venerabile chiesa Madre dell'Alcara, ove si trova il corpo del medesimo Santo>>.
E' un artista messinese, lo scultore di Sant'Angelo di Brolo, Giuseppe Terranova a realizzare la statua del Santo. S. Nicolò Politi anche nella sua rappresentazione lignea, viene raffigurato da uno scultore messinese.
- 29 Maggio 2017 - PORTALE SAN NICOLO' POLITI
Aggiornamento nella BIBLIOTECA del Portale. Ho finalmente il piacere di pubblicare, proprio nel giorno del mio 40° compleanno, la trascrizione di una prezioso reperto della prima metà del Seicento.
Ringrazio Matteo Bompiedi, Giuseppe Stazzone, il prof. Antonino Faraci e il sac. Gaetano Franchina.
VITTORIA TRIPLICATA DI S NICOLÒ EREMITA
Predica del M.R.P.M. Filippo Salerno
fatta nella citta d'Alcara
il giorno della festa di detto Santo patrono
À 3. Di Maggio 1646
Trascrizione del testo a cura di Gaetano Sorge - 2017
- 10 Febbraio 2017 - PORTALE SAN NICOLO' POLITI
- Novità dal passato...ed errori tipografici -
L'invenzione del santo corpo di Nicolò eremita de' Politi d'Adernione
Mi piace condividere con tutti voi alcuni tra i risultati finora emersi dal mio studio di alcuni manoscritti tardo cinquecenteschi o al più dei primissimi anni del Seicento su cui sto lavorando da agosto 2016. Mi riferisco in particolare al manoscirtto custodito presso la BCRS di Palermo ms. II.E.13, fogli 156-166r, in particolare alla:
Origo et vita beati Nicolaj Eremita cuius reliquia Hodie quiescunt in oppido Arcaria in valle nemorum; Messanensis diocesis; iuxta Chitam fluviu(m); et oppidum sub no(m)i(n)e Sancti Marci.
Il testo appartiene alla raccolta documentale del padre gesuita Nicola Faranda, divenuta poi la base dei libri fondamentali di padre Ottavio Gaetani: "Idea Operis de vitis siculorum sanctorum ..." (il martirologio siculo pubblicato nel 1617) e "Vitae Sanctorum Siculorum... " (edito postumo nel 1657). Questi libri diffusi a stampa contengono quello che da allora è considerato il testo ufficiale della storia e dei miracoli anche del nostro amato San Nicolò Politi.
Prima di tutto, vorrei fin da subito sottolineare che nel manoscritto esaminato non esiste nessuna indicazione diretta del giorno preciso in cui sia morto San Nicolò Politi.
A tal proposito è riportato soltanto che:
"e elesse l'eremo presso il monte Calanna, dove continuò a vivere rimanendo sconosciuto al mondo, trascorrendo la sua vita nella massima astinenza, in assidua preghiera, in lacrime la notte e il giorno servendo il Signore. Noto ad alcuni uomini religiosi di tal genere; tuttavia, approssimandosi la sua morte, un giorno si trovò incontro a due donne, con una certa quantità di pere, da loro trasportate, alle quali chiese la carità per amore di Gesù Cristo. Una di loro accettò, l'altra negò. Egli, rese grazie a Dio, benedicendo colei che accettò. Di queste (donne), come esse stesse successivamente riferirono dopo che il Beato Nicolò fu rinvenuto morto e da loro riconosciuto, ..." colei che fece carità affermò che la sua frutta si era conservate in perfette condizioni per molti più giorni del normale, mentre l'altra ritrovò subito immangiabili tutti i frutti.
Chiarito questo è fondamentale quanto segue.
Sappiamo tutti coloro i quali abbiamo letto il Gaetani e le sue accurate trascrizioni e traduzioni di autorevoli autori successivi, che la data dell'invenzione (cioè il ritrovamento) del corpo esanime del santo riportata nel testo edito a stampa è:
VII ° alle Calende di Settembre (cioè il 26 Agosto).
Ebbene si tratta, senza alcun dubbio, di un errore tipografico o di composizione nella trasposizione per la stampa del'opera. Infatti, nel manoscritto troviamo:
XVI ° alle Calende di Settembre (cioè il 17 Agosto).
Data che, finalmente, si riconcilia con il giorno anniversario indicato nella Supplica inviata al Papa Giulio II dalla terra d'Alcara e nel relativo Breve del 7 Giugno 1507.
Fedele copia manoscritta del testo a cura del webmaster
Errori come questi possono starci, vista la mole di lavoro che ha richiesto l'opera del Gaetani; tuttavia, nei secoli a venire, la successiva letteratura nicoliniana ha dato luogo a erronee tradizioni, disquisizioni e congetture anche molto elaborate fino a oggi.
Inoltre, mentre nell'opera del Gaetani sappiamo che colui che trovò il corpo santo era un buon uomo di nome Leone, nel manoscritto troviamo per esteso Leone Rancuglia.
[Autore: Gaetano Sorge. Ogni diritto è riservato]
Grazie infinite a Matteo Bompiedi, per avermi permesso di cimentarmi con documenti così preziosi, e alle infaticabili ricerche di Giuseppe Stazzone.
PROSSIMI APPUNTAMENTI ED EVENTI
ADRANO (CT)
- Dal 27 Luglio al 2 Agosto - Settenario di preparazione alla solennità di S. Nicolò Politi
- 2 Agosto - Vigilia della solennità patronale.
- 3 Agosto - Solennità di S. Nicolò Politi eremita, patrono e concittadino di Adrano [Memoria obbligatoria per l'Arcidiocesi di Catania]
- 4 Agosto - Giornata conclusiva dei festeggiamenti.
- 10 Agosto - Ottava della solennità patronale (Pur prevista liturgicamente non è celebrata).
- 17 Agosto - Memoria della beata morte e del ritrovamento del corpo di S. Nicolò Politi (S. Messa presso la grotta in contrada Aspicuddu)
ALCARA LI FUSI (ME)
- 3 Maggio - Festa del patrocinio di S. Nicolò Politi nella memoria della Rogazione dei miracoli del 10 maggio 1503.
- 15 Agosto - Festa di Maria SS. Assunta in Cielo - Pellegrinaggio al Rogato.
- 16 Agosto - Apertura dei festeggiamenti. Celebrazione dei Vespri della Solennità e esposizione della sacra mandibola.
- 17 Agosto - Solennità patronale di S. Nicolò Politi nella memoria della beata morte e del ritrovamento del corpo del santo. SS. Messe.
- 18 Agosto - Giornata conclusiva dei festeggiamenti. S. Messa al Santuario dell'Eremo. S. Messa in Chiesa Madre. Tradizionali "Canzuna di Santa Nicola", strina poetica in ottava rima della vita a cura del poeta invitato dal Comitato SNP. "Perdono" senza bacio della reliquia. Conservazione del simulacro e delle reliquie del Santo.
- 27 Dicembre 2017 - Ore 18:30 - Luminaria
- 28 Dicembre 2017 - Ore 7:30 - Apertura Cappella del Santo.
- 30 Dicembre 2017 - 18:00 - Te Deum di ringraziamento con apertura della Cappella del Santo.
RICHIESTE DI PREGHIERA
Invito i visitatori del sito a ricordare nelle proprie preghiere ed invocare il potente patrocinio dell'amato S. Nicolò Politi:
- Perché il mondo sia liberato dal Sars-CoV-2 che lo affligge;
- Per Papa Francesco;
- Per i sacerdoti di Adrano, Alcara Li Fusi, e per i vescovi delle rispettive diocesi;
- Per gli ammalati e gli infermi;
- Per i bambini, nostro futuro, e gli anziani, nostra preziosa memoria;
- Per le famiglie che hanno perso una persona cara, affinchè il Signore possa confortarli;
- Per le città di Adrano e Alcara li Fusi;
- Per i devoti di San Nicolò Politi;
- Per le intenzioni particolari dei visitatori del Portale e per il suo webmaster.
LA VOCE DEL PORTALE
Adrano (CT)
Sul restauro del fercolo...
In luglio 2010 veniva riconsegnato alla città il fercolo processionale di S. Nicolò Politi in Adrano oggetto di intervento di restauro. Durante la presentazione del fercolo "restaurato", su personale richiesta del webmaster, l'architetto che curò i lavori stessi promise una sintesi testuale e fotografica della relazione degli interventi eseguiti da poter pubblicare su questo portale, ancora oggi attendiamo quanto promesso. Quanta delusione per gli utenti di questo portale! Non potere apprezzare le effettive caratteristiche del lavoro svolto e così darne una traccia storica, comunicare in modo costruttivo e fornire risposte professionalmente competenti alle molteplici critiche registrate circa la qualità degli interventi eseguiti sul fercolo stesso a fronte delle spese sostenute a carico della collettività.
Sul trasferimento degli effetti civili della festività patronale da S. Vincenzo martire a S. Nicolò Politi eremita
Il 31 Luglio 2010 il Consiglio Comunale di Adrano votava all'unanimità la proposta di intitolare al Santo eremita la città di Adrano. In tale occasione un consigliere ben informato con atti e documentazione storica alla mano, data la appena deliberata nuova denominazione della città, proponeva di sancire in maniera chiara e definitiva la data del giorno festivo comunale associato al santo patrono trasferendo la stessa dal 22 Gennaio (Solennità del compatrono S. Vincenzo) al 3 Agosto (Solennità per l'arcidiocesi metropolita di Catania del santo patrono di Adrano, patrono principale e concittadino S. Nicolò Politi). Il Consiglio ha preferito postergare la questione, di fatto non affrontandola più.