"Ognun si è fatto dunque tuo devoto qual pellegrino ai luoghi tua dimora,ov'è che fu
sacrata e in fede eretta,possente, la tua anima plasmata. O santo intercessore presso Dio
che nella  penitenza e nel silenzio,vergine e intatto, tutto ti sei offerto per conquistare il centuplo nei cieli:
proteggi chi ti invoca e a te si volge con devozione semplice ed affetto;
al popolo rifulgi, fiamma ardente, sicchè il maligno fugga e non lo tenti!"

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FESTEGGIAMENTI     In cammino alla sequela di S. Nicolò Politi           


Agosto 2007
ALCARA LI FUSI IN FESTA PER IL PROPRIO SANTO PROTETTORE


Tante iniziative per far grandi e solenni i festeggiamenti agostani in onore di S. Nicolò Politi in quest'anno giubilare nella cittadina nebroidea:
  • la solenne apertura dell'anno giubilare avvenuta il 7 giugno e la suggestiva processione serale con il simulacro e le sacre reliquie del santo;
  • la partecipatissima festa dell'Assunzione di Maria SS. con il pellegrinaggio con la venerata immagine ed il beato corpo del santo dalla Chiesa Madre alla Badìa (il Rogato);
  • la presentazione del romanzo "Il cammino di un Santo Eremita" del caro amico Giuseppe Stazzone (14 Agosto);
  • la mostra tematica "L'Inclito Eremita" presso la Chiesa di S. Andrea;
  • un numero speciale della rivista Paleo-Kastro dal titolo "Divo Nicolao Eremitae";
per citare le più importanti.

Eventi dal forte impatto emotivo e che hanno contribuito a vivere con maggiore intensità e acquisire consapevolmente l'indulgenza concessa dal santo padre Benedetto XVI.

Ho partecipato personalmente alle due giornate clou della festa, ovvero nei giorni 17 e 18 agosto, per me molto cari, ed ho potuto rilevare una grandissma partecipazione di fedeli, non solo di Alcara, ma anche di Adrano, Militello Rosmarino, Sant'Agata di Militello, San Fratello e di Frazzanò.
E' stato toccante vedere in pieno sole, alle 15:00 del 17 Agosto, un così lungo serpentone di persone al seguito della processione del Santo, come pure deve essere stata molto emozionante la processione al Rogato di cui vi è un ampio reportage fotografico nel sito ufficiale del Comitato di Alcara.

Altro momento emozionante è stata la celebrazione eucaristica presso il piazzale dell'eremo presieduta dal sac. Antonino La Manna e concelebrata dai sac. Longo e Spinella, provenienti da Adrano.


Alcune curiosità

Pare che quest'anno vada ricordato anche per gli imprevisti. Fortunatamente, niente di cui temere, piuttosto qualcosa che ha lasciato un po' l'amaro in bocca ai cittadini della bella località nebroidea. Mi riferisco alla ditta incaricata dal Comitato per lo spettacolo pirotecnico delle 24:00 del 17 agosto. Ditta che ha deluso ampiamente le aspettative, alla luce della notevole somma investita per l'occasione, con la quale è stato prontamente rescisso il contratto, lasciando tuttavia la giornata priva degli spari di mortaretti che caratterizzano solitamente i momenti salienti della processione. Il Comitato, nonostante le difficoltà, è riuscito ad assumere una ditta di rincalzo per consentire almeno qualche colpo di mortaio in serata per l'ingresso del Santo in Chiesa Madre e per la reposizione nel sacello della notte.
Altro fatto curioso è il guasto improvviso del sistema di amplificazione dell'eremo proprio qualche istante prima del momento dedicato alla poesia.
Comunque va detto che questi imprevisti non hanno pregiudicato la riuscita dei festeggiamenti, al più hanno reso più facile la memoria di quest'anno nel futuro.

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